Diamo una definizione: la Mindfulness viene descritta in molti modi, il pioniere della Mindfulness moderna Jon Kabat Zinn, la definisce come
“il prestare attenzione intenzionalmente, al momento presente, senza giudizio”.
Prestare attenzione:
esistono differenti modi di fare attenzione, possiamo essere concentrati, focalizzati in modo costante, oppure utilizzare l’attenzione in modo piu’ instabile, casuale, senza porre mente a ciò che si fa. La Mindfuness è attenzione focalizzata e costante.
Attenzione intenzionale:
la mindfulness è attenzione intenzionale, è attenzione con partecipazione attiva e consapevole della volontà di farlo. Se sono consapevole di qualcosa, ad esempio: il respiro, è perché ho portato la mia attenzione lì. Quindi non è attenzione casuale o sparsa, ma attenzione intenzionalmente diretta e focalizzata.
Momento presente:
la consapevolezza del momento presente esiste quando la mente non sta scivolando nei ricordi di ieri o si aggrappa a nostalgie passate, e neppure è imbrigliata nelle speranze o nelle paure per il futuro. La mindfulness consiste nel coltivare la consapevolezza della ricchezza dell’esperienza del qui e ora.
Senza nessuna forma di giudizio:
osservare l’esperienza del momento presente astenendoci dal dare giudizi, significa nei limiti del possibile abbracciare l’esperienza senza preferirne una all’altra, senza dire mi piace o non mi piace. Nell’arco della giornata, la nostra mente passa da un giudizio all’altro in modo automatico senza che ce ne rendiamo conto. Praticare mindfulness significa osservare ciò che c’è in quel momento, compresi i giudizi. Osservare senza desiderare o rifiutare nulla. (Ian Tuhovsky, 2017)
Aumentare la consapevolezza dell’esperienza del qui e ora, significa dare attenzione al nostro
interno, notando le sensazioni che proviamo, notando i pensieri che passano e le emozioni che stiamo vivendo, così come all’
esterno notando come i nostri sensi percepiscono il mutevole mondo intorno a noi. Nei nostri corsi di
Mindfuness Based Stress Reduction (MBSR-mindfulness per la riduzione dello stress) o di
Mindfulness Based Cognitive Therapy (MBCT-terapia cognitiva basata sulla mindfuness), si procede gradualmente all’insegnamento di diverse modalità di meditazione mindfulness, a partire da pratiche di concentrazione semplici che inducono nel tempo
all’esperienza della calma mentale (respiro, sensazioni del corpo fermo o in movimento), fino a giungere alla
pratica di visione profonda, nella quale il campo dell’attenzione si apre ad abbracciare tutto senza scegliere di oggetti particolari su cui concentrarsi. Le pratiche possono svolgersi da seduti, da sdraiati, in alcune semplici posizioni di hatha yoga e in cammino.
A cosa serve
La mindfulness è utile per raggiungere un più alto livello di
consapevolezza di sé e di benessere psicofisico. La sua pratica consente un modo nuovo di
stare in relazione con noi stessi, con il disagio e con il dolore, ma anche scoprire risorse interne, creative, fisiche e interpersonali.
Evidenze scientifiche degli effetti positivi di questa pratica sono state rilevate nei disturbi psicosomatici, nell’ipertensione, nel trattamento del dolore cronico, nell’insonnia, nelle terapie oncologiche, in riabilitazione cardiologica, nei disturbi d’ansia, nel disturbo ossessivo compulsivo, nella prevenzione delle ricadute depressive e nel
miglioramento della regolazione emotiva, nei disturbi da deficit dell’attenzione. Ottimi benefici nel coltivare la Mindfulness si evidenziano nel miglioramento della concentrazione ad esempio della
prestazione sportiva e scolastica.
Importante
Per apprendere a praticare Mindfulness, non ci sono limiti di età, né servono particolari abilità fisiche o mentali. Non serve neppure avere particolari inclinazioni mistiche o spirituali; benchè le origini di questa pratica derivino in buona parte dalla filosofia buddhista, la mindfulness insegnata e praticata attraverso i protocolli dei nostri corsi, è una forma di meditazione universalmente accessibile che
non dipende da alcuna ideologia religiosa. E’ molto utile però avere un
sincero interesse ad approfondire la conoscenza di sé.
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